Padre Juan Arintero o.p.

Padre Juan Tomás Gonzáles Arintero è una figura di rilievo mondiale nel campo della mistica. Fu un insigne precursore del Concilio Vaticano II, il quale accolse la tesi principale di questo dotto domenicano. Infatti, nel capitolo V della Costituzione Dogmatica sulla Chiesa “Lumen Gentium” viene proclamata la chiamata di tutti alla santità.

Nacque in Spagna, a Lugueros (diocesi e provincia di León), il 24 giugno 1860, festa della natività di san Giovanni Battista, da Gervasio e Manuela. Egli era il loro settimo figlio. Al battesimo, amministatogli tre giorni dopo, il 27 giugno, gli diedero il nome di Juan. A 12 anni si trasferì a Bonar per dedicarsi agli studi. All’età di 15 anni, il 14 luglio 1875, entrò nel convento domenicano di San Juan Butista di Corias (Asturie). Qui emise la sua prima professione religiosa il 10 settembre 1860. Emise la professione solenne il 20 settembre 1879. Fu ordinato sacerdote nel settembre 1883 a Salamanca e il 29 settembre celebrò la sua prima Messa.

Alterna gli studi ecclesiastici in vista del sacerdozio con quelli delle scienze naturali, conseguendo, dopo 5 anni di intensi studi, nel 1886 il dottorato in fisica e chimica all’Università civile di Salamanca.

Nello stesso anno 1886 viene destinato a Vergara (Guipuzcoa), un paese basco, ad insegnare matematica, poi pure fisica, chimica e storia naturale. Qui vi rimane 6 anni.

Nel 1892 da Vergara passa ad insegnare a Corias, rimanendo anche qui 6 anni. Al sommo della sua fama quale sacerdote spagnolo più competente nelle materie di fisica, chimica, storia naturale, biologia, astronomia ecc. viene trasferito nel 1898 a Salamanca, rimanendovi fino al 1900. Nel 1900 passa a Vallodolid, restandovi fino al 1903. Nel 1903 fu trasferito nuovamente a Salamanca e vi rimase fino al 1909. Negli anni che vanno dal 1898 al 1909 avviene in lui un cambiamento molto forte e passa dalla scienza alla apologetica, vale a dire matura l’idea di utilizzare la sua competenza acquisita in tanti anni di insegnamento delle materie scientifiche per difendere la verità cristiana e la Chiesa, attaccata dal razionalismo. In questi anni matura il progetto di comporre e pubblicare un’opera sotto il segno e la parola in voga allora e usata contro il cristianesimo “evoluzione”. Il progetto in effetti fu realizzato e comprende quattro volumi poderosi con i seguenti argomenti: 1. Evoluzione organica; 2. Evoluzione dottrinale; 3. Evoluzione mistica; 4. Fattori della evoluzione (Salamanca 1908-1911).

Nel 1909, quando a Roma fu inaugurato il Collegio Angelicum, venne chiamata ad insegnarvi anche Padre Juan Arintero. Vi rimase praticamente solo un anno, dal 1909 al 1910, con il compito di svolgere il trattato sulla Chiesa. Si levarono nei confronti della sua ortodossia delle voci critche, per cui fu fatto allontanare da Roma e alla fine dle 1910 ritornò a Salamanca, dove fu incaricato di insegnare Sacra Scrittura e Teologia Mistica.

Preghiera donata da p.Arintero a Madre Maddalena Marcucci

Preghiera donata da p.Arintero a Madre Maddalena Marcucci

Nel gennaio 1921 fondò la rivista “La Vida Sobrenatural” e il 2 febbraio 1922 fece visita al monastero delle Passioniste a Deusto presso Bilbao e qui ebbe il primo incontro con Madre Maddalena Marcucci, che costituì per lei un fatto di grande portata e si potrebbe dire pure per lui.

Juan Arintero morì il 20 febbraio 1928. Egli è stato una delle personalità più egregie della cultura cattolica agli inizi del ventesimo secolo e una delle anime più belle della Spagna mistica di tutit i tempi. La causa di beatificazione e canonizzazione del P. Juan Gonzáles Arintero è allo studio della S. Congregazione per le cause dei Santi, dopo aver felicemente superato il Processo Informativo nella Diocesi di Salamanca (1952-1957), incluso il Processo Cognizionale (1977 – 1978). Tra coloro che lo conobbero fu chiamata al processo anche Madre Maddalena ed essa depose una qualficata testimonianza a favore del suo grande e santo Padre spirituale.